Paesaggio Documentario | 25-26/06/22
Fare Paesaggio: Peregrinazioni fra il Reale e l’Immaginario – Workshop con Silvia Camporesi
Il Workshop Fare Paesaggio: Peregrinazioni fra il Reale e l’Immaginario è un’esperienza di due giorni organizzata da Meshroom Photo rivolta ad approfondire il tema del Paesaggio Documentario Contemporaneo con l’obiettivo di mettere a punto, per ogni partecipante, la giusta cifra stilistica nella rappresentazione dello stesso.
Il Workshop è incluso nel Master di Primo Livello proposto da Meshroom Photo.
Il workshop si propone di indagare le forme e i limiti del concetto di paesaggio in fotografia e nelle espressioni artistiche in generale. Dopo un inizio teorico che prende in esame il paesaggio dal punto di vista storico, filosofico e letterario, il workshop si completa di una parte pratica che prevede la produzione di un progetto da fare in loco, sotto forma di esplorazione e conseguente individuazione delle modalità di rappresentazione più idonee per ogni singolo partecipante. L’obiettivo è rinnovare l’idea e le modalità di rappresentazione di quella che da sempre risulta essere una delle più importanti declinazioni della fotografia.
Il Workshop, della durata di due giorni, è rivolto a professionisti e amatori della fotografia ed è aperto ad un massimo di 20 partecipanti.
GIORNO 1
GIORNO 2
Data | 25-26 Giugno 2022 |
Dove | Via Elettra 94-96-98, Pescara c/o Meshroom Photography Space. |
Orario | Sabato 25/06 dalle ore 10.00 alle ore 19.00, Domenica 26/06 dalle ore 9.00 alle ore 18.30. |
Costo | 290 euro. |
Agevolazioni | Il Workshop è incluso nel Master di Primo Livello. Puoi acquistare i nostri Workshop con tante altre cose insieme attraverso la Meshroom Membership. Se vuoi puoi segnalare il tuo interesse attraverso il modulo della pagina. |
Posti (min/max) | In aula: max 20 persone con distanza garantita superiore a un metro (è richiesto il Green Pass). In streaming: max 10 persone. |
Iscrizione | Se sei interessato al Workshop puoi prenotarti dall’apposita pagina. Qualsiasi agevolazione è valida solo per pagamenti effettuati entro una settimana dall’iscrizione online. |
Laureata in filosofia, attraverso i linguaggi della fotografia e del video costruisce racconti che traggono spunto dal mito, dalla letteratura, dalle religioni e dalla vita reale. Negli ultimi anni la sua ricerca è dedicata al paesaggio italiano.
Dal 2004 tiene personali in Italia – Dance dance dance al MAR di Ravenna nel 2007, Planasia al Festival di Fotografia Europea di Reggio Emilia nel 2014, Genius Loci al MAC di Lissone nel 2017 – e all’estero – À perte de vue alla Chambre Blanche in Quebec nel 2011; 2112, al Saint James Cavalier di Valletta nel 2013, Atlas Italiae esposto all’Abbaye de Neumünster in Lussemburgo nel 2015, all’Art Musing di Mumbai nel 2017 e al Desfours Palace di Praga nel 2018.
Fra le collettive ha partecipato a: Italian camera, Isola di San Servolo, Venezia nel 2005; Con gli occhi, con la testa, col cuore al MART di Rovereto nel 2012, Italia inside out a Palazzo della Ragione, Milano nel 2015, Extraordinary visions al MAXXI a Roma nel 2016 e al Kolkata centre di Calcutta nel 2019; the quest of Happiness al Serlachius Museum di Mantta in Finlandia.
Nel 2007 ha vinto il Premio Celeste per la fotografia; è fra i finalisti del Talent Prize nel 2008 e del Premio Terna nel 2010; ha vinto il premio Francesco Fabbri per la fotografia nel 2013, il premio Rotary di Artefiera 2015, il Premio BNL 2016 e il Premio Cantica21 nel 2020. Ha pubblicato sette libri: La Terza Venezia (Trolley, 2012); Journey to Armenia (Quaderni di Gente di Fotografia, 2014), Atlas Italiae (Peliti Associati, 2015), Il mondo è tutto ciò che accade (Danilo Montanari Editore, 2019), Doppio sguardo (Contrasto Books, 2019), Circular view (Skirà, 2020), Domestica (Poscart, 2020). Affianca l’attività artistica all’insegnamento. Sue opere sono presenti in collezioni pubbliche e private, tra le quali: MAXXI, Roma; MART, Rovereto; Gruppo BNL, Milano.