GABRIELE GALIMBERTI

Nato nel 1977, Gabriele Galimberti è un fotografo italiano che vive frequentemente a bordo di aerei e occasionalmente in Val di Chiana, dove è nato e cresciuto. Ha trascorso gli ultimi anni lavorando a progetti fotografici documentari a lungo termine intorno al mondo, alcuni dei quali sono diventati libri, come The Ameriguns (World Press Photo Portrait Stories 2021), Toy Stories, In Her Kitchen, My Couch Is Your Couch e The Heavens.

Il lavoro di Gabriele consiste principalmente nel racconto di storie, attraverso ritratti e altre tecniche, relative a persone in giro per il mondo. Gabriele è attratto in particolare modo dalle loro peculiarità e differenze e dalle cose che posseggono, di cui si circondano e di cui vanno fiere. I social media, in tutte le loro forme, sono strumenti fondamentali per la ricerca dei soggetti che Gabriele fotografa e sono anche gli strumenti che utilizza per entrarci in contatto, incontrarli e raccontare le loro storie.

Gabriele si è dedicato alla fotografia documentaria dopo aver lavorato per alcuni anni nell’ambito della moda e pubblicità e dopo essersi unito nel 2007 al collettivo Riverboom. Gabriele sta continuando a girare il mondo realizzando progetti personali e in collaborazione con altri fotografi, oltre che lavori commissionati da riviste internazionali come National Geographic, The Sunday Times, Stern, Geo, Le Monde, La Repubblica e Marie Claire. Le sue fotografie sono state esposte in mostre e festival in giro per il mondo, tra i quali il festival di Arles, il festival Image di Vevey, e il Victoria&Albert Museum di Londra.

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